Batsceba on DeviantArthttp://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/https://www.deviantart.com/batsceba/art/Song-To-The-Siren-598606732Batsceba

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Song To The Siren

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Published:
712 Views

Description

www.behance.net/gallery/204028…
'Swim to me, Swim to me, Let me enfold you:
Here I am, Here I am, Waiting to hold you'
Image size
3641x2427px 5.76 MB
Make
NIKON CORPORATION
Model
NIKON D7000
Shutter Speed
1/60 second
Aperture
F/4.0
Focal Length
25 mm
ISO Speed
400
Date Taken
Sep 5, 2014, 12:53:26 PM
Comments12
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ELOELOISE92's avatar
:star::star::star::star::star-half: Overall
:star::star::star::star::star: Vision
:star::star::star::star::star: Originality
:star::star::star::star::star-half: Technique
:star::star::star::star::star: Impact

La foto è composta e il personaggio è ben delineato. Le gambe perfettamente unite e i piedi che sfumano senza però sembrare tagliati rendono senza forzatura la coda da creatura marina. La linea viola dettata dalle mutande di pizzo (che perdono una volta tanto il loro connotato sexy) crea bene il distacco fra la coda marina e il resto del corpo che invece è umano.
L’essere è imprigionato in un blocco di ghiaccio di cui il gioco di luci e l’opacità ci rendono in maniera realistica il freddo. Lo stesso procedimento inoltre de-corporalizza l’essere la cui nudità non ci rivela con assoluta certezza il sesso (il seno è completamente sfumato , i capelli sono corti, le mutande che non sono mutande). La schiena inarcata e le mani ancora protese verso l’alto ci empatizzano con la sua lotta per la ricerca della libertà e della vita.
Perciò se lo scopo del fotografo era quello di rendere, senza ricorrere a complicate foto-manipolazioni (sul cui uso si potrebbe aprire un dibattito che porterebbe via giorni), il ritrovamento di un essere mitico (vivo che sta ancora lottando o morto nel ghiaccio che conserva non si sa), a mio avviso ha raggiunto perfettamente lo scopo.
Per quanto riguarda la storia che racconta, bè, ognuno può dire la sua e nessuna è sbagliata e nessuna è giusta, nemmeno quella del fotografo. L’immaginazione di chi guarda è l’unica vera frontiera e in fondo è il bello della fotografia o almeno è quello che io trovo bello nella fotografia: immaginare le vite e le storie delle persone e dei luoghi che si fotografano e la storia che immagini puoi pensare che sia quella vera e con le tue storie regali anche un po’ di immortalità.
Mi scuso davvero per averla scritta in italiano ma in inglese ci metterei il triplo del tempo e non riuscire ad usare le parole giuste. Lo so che è un mio limite e mi scuso